LEGNANO – È stata presentata in Sala Pagani a Palazzo Leone da Peregola 1^ Prova Nazionale Cadetti di Spada maschile e femminile, che si terrà a Castellanza il 20 e 21 ottobre, organizzata dal Club Scherma Legnano, con l’appoggio del Comune di Legnano e di quello di Castellanza, che ospiterà le gare, oltre che di vari sponsor, fra cui LIUC e BPM.
Alla conferenza stampa hanno preso parte, oltre alle istituzioni locali, anche esponenti di rilievo della scherma italiana e lombarda, fra cui Giorgio Scarso, presidente della Federazione Italiana Scherma.
GALLERIA FOTOGRAFICAPresentazione 1^ Prova Cadetti Spada
Durante l’incontro, cui hanno partecipato anche gli studenti della Seconda classe del Liceo Classico della Comunicazione, è stato più volte rimarcato il concetto di collaborazione fra la città di Legnano e la Federazione Italiana, una partnership unica in Lombardia, essendo infatti la città del Carroccio l’unica in regione ad aver stretto questa unione, come sottolineato da Giuseppe Zalum, vice presidente del Club Scherma Legnano, oltre che coordinatore della conferenza.
Presente anche l’assessore allo sport Colombo, che ha voluto fare i complimenti al Club per l’organizzazione dell’intero evento: “È bello poter lavorare per quello che si ama, soprattutto in ambito sportivo, e fa piacere vedere persone che, in qualità di volontari, mettono così tanta energia. Questo evento è la valorizzazione non solo della scherma, sport di cui purtroppo si parla una volta ogni quattro anni, durante le Olimpiadi, ma anche dei giovani, per questo siamo orgogliosi di organizzare questa manifestazione”
“Sono davvero felice che ad organizzare questo torneo sia il Club Scherma Legnano – dice Alberto Bernacchi, Consigliere Comitato Regionale Lombardo FIS – è una società con quarant’anni di esperienza alle spalle e che ha organizzato a lungo il Trofeo Carroccio. Voglio porgere a tutti il mio più grande in bocca al lupo per questo grande evento che porterà a Legnano atleti da tutta Italia”
Presente anche il sindaco di Castellanza, Mirella Cerini, che “presterà” al Comune di Legnano la struttura del PalaBorsani. La prima cittadina ha voluto esprimere la sua soddisfazione per la collaborazione con la Città di Legnano e con il locale Club di Scherma, per l’affinità con cui si è organizzata la manifestazione.
“Stiamo lavorando con grande impegno per affrontare l’evento – ha dichiarato – Vogliamo rendere visibile il nostro territorio a tutta la Nazione e valorizzarlo il più possibile, anche dal punto di vista economico”
In chiusura di discorso, la Cerini ha voluto ringraziare anche l’amministrazione di Legnano, con la quale Castellanza condivide un territorio pressoché unico e con cui è piacevole e istruttivo collaborare per farlo fruttare al meglio.
Il presidente del Club Scherma Legnano, Daniele Zanardo, ha voluto rimarcare invece sul connubio Roma-Legnano che prosegue, dopo gli anni del Trofeo Carroccio, e che si è consolidato con questa affiliazione alla FIS, poi ha voluto fare un sentito ringraziamento ai propri collaboratori che hanno lavorato senza sosta per la pianificazione dell’intero evento, andando a confrontare le date delle manifestazioni con quelle relative alla disponibilità del PalaBorsani. Un ulteriore ringraziamento è andato anche all’Università LIUC, sponsor dell’evento, per l’importanza dell’unione fra sport e studio, da sempre uno dei valori fondamentali su cui si basa la scherma.
“Non sono mai stato uno sportivo – ha invece esordito il sindaco legnanese Fratus – ma sono consapevole di quanto l’attività sportiva sia fondamentale nella crescita individuale, dal bambino all’adulto. Investire nello sport significa risparmiare nel sociale, perché laddove si cresce nei valori sportivi, essi rimarranno per sempre dentro gli individui, creando generazioni rispettose e civili”
“Ringrazio Castellanza – ha proseguito – per la messa a disposizione delle strutture, strutture che a Legnano mancano e per le quali sarà necessario investire. In Italia purtroppo difficilmente si è creduto nello sport, e questo è dimostrato dal fatto che la maggior parte delle palestre che abbiamo sono legate alle scuole, spesso inadeguate. Per questo intendiamo, in futuro, migliorare le strutture sportivi del nostro territorio, quindi palestre, campi di calcio, atletica”
“Ringrazio infine tutti, dal Club agli studenti, all’amministrazione, gli organizzatori vari e gli sponsor. Sono consapevole che la fatica dietro tutto ciò è molta e va fatto un plauso a tutte queste persone. Per quanto riguarda gli sponsor, sono felice della loro presenza, che spesso è più importante ancora dell’apporto economico”
A chiudere l’incontro Giorgio Scarso, presidente FIS, che ha specificato l’importanza della manifestazione, proprio perché la scherma italiana punta moltissimo sui giovani, per il ricambio generazionale che è alla base della sua decennale storia vincente, e per questo ha affermato che la Città di Legnano non deve sentirsi orfana del Trofeo Carroccio, che valeva come tappa per la Coppa del Mondo: “Ci sono più di 150 nazioni affiliate alla Federazione Mondiale, e tutte vogliono organizzare eventi importanti, ma Legnano deve sapere che sono le manifestazioni che includono i più giovani ad avere la maggior aspettativa, perché da qui usciranno i campioni olimpici di domani”
“La scherma da sempre vive in simbiosi con la scuola – ha continuato – per questo assegniamo anche borse di studio e altri premi agli studenti/atleti più meritevoli, e vantiamo di essere la federazione sportiva con il maggior numero di iscritti all’università in Italia, fa piacere dunque che fra gli sponsor figuri un’università”
L’appuntamento dunque ora è per il 20 e 21 ottobre al PalaBorsani di Castellanza, dove saranno invitati gli studenti del Galilei oggi presenti alla conferenza e a cui verrà chiesto di scrivere un elaborato, dei quali verrà premiato quello che maggiormente metterà in risalto i valori dello sport.